L’Acido Ialuronico, grazie alle sue straordinarie proprietà idratanti e anti-age, è un must have di creme e sieri.
Ma facciamo un passo indietro e scopriamo cosa lo rende così speciale da essere considerato un attivo imprescindibile nei prodotti cosmetici.
L’Acido Ialuronico, insieme a collagene ed elastina, è uno dei componenti fondamentali dei tessuti connettivi e conferisce alla pelle tonicità e turgore. Possiede un’elevata funzione igroscopica, ossia è capace di attirare e trattenere l’acqua negli strati più profondi del derma.
Sfortunatamente però la sua concentrazione tende a diminuire con l’avanzare dell’età e, dai 40 anni in su, la sua produzione si riduce del 50%, con conseguente comparsa di rughe e inestetismi.
Ecco perché è importante integrarlo nella beauty routine, ripristinandolo dall’esterno attraverso filler e cosmetici.
D’idratazione abbiamo sempre bisogno e l’Acido Ialuronico è un ingrediente passepartout che fa bene alla pelle di qualunque età. Inoltre, è più versatile del collagene perché è indicato anche per quelle più giovani, svolgendo una funzione preventiva contro l’invecchiamento cutaneo.
Acido Ialuronico
e peso molecolare
L’efficacia dell’Acido Ialuronico cambia a seconda del suo peso molecolare: basso, medio e alto.
Il peso molecolare ci dice quanto è grande la molecola di Ialuronico che stiamo utilizzando e se sarà in grado di raggiungere gli strati più profondi del derma.
Se si utilizza una molecola voluminosa avremo un’ottima idratazione in superficie. L’Acido Ialuronico non solo si lega all’acqua che affiora sulla pelle dagli strati più profondi, ma trattiene anche l’umidità dell’ambiente esterno, garantendo un’efficace idratazione e un’azione filmogena con effetto tensore e protettivo.
Una molecola a basso peso molecolare invece, penetrando fino al derma, è in grado di riattivare la funzionalità cellulare e stimolare la produzione di collagene. Grazie alla sua forte azione idratante dona alla cute compattezza e lucidità, riducendo la profondità delle rughe con un aumento del turgore, simile al filler.
Cosa mangiare
per produrne di più
Tra gli alimenti in grado di stimolare la sintesi di questo composto in modo naturale ci sono tutti i cibi che contengono antiossidanti e che contribuiscono ad eliminare i radicali liberi, in particolare la vitamina C.
Anche il pesce e i tessuti cartilaginei di manzo, maiale e pollame sono particolarmente ricchi di Acido Ialuronico. In partricolare sarebbero molto indicati tutti i brodi animali e il fumetto di teste di pesce.
Vi sono poi gli integratori, spesso associati a collagene, vitamina C, antiossidanti ed estratti vegetali.
La prevenzione
inizia da giovani
La natura ti da la faccia che hai a vent’anni; è compito tuo meritarti quella che avrai a cinquant’anni.
Gabrielle Coco Chanel
L’invecchiamento cutaneo inizia a 25 anni e lo si può contrastare efficacemente quando ancora non è visibile. Buone abitudini, stile di vita sano, giusti prodotti cosmetici e trattamenti estetici mirati sono gli ingredienti per una pelle visibilmente sana, tonica e ben idratata.
Per quanto difficile da accettare, invecchiare è fisiologico. Ma se la natura fa il suo corso, sta a noi aiutarla a farlo nel modo migliore.